Villa Carrara: Biblioteca, Emeroteca, Mediateca

La Storia
Villa Carrara era una antica dimora di campagna. La sua costruzione risale al 1700, ma presenta evidenti rimaneggiamenti ottocenteschi. La facciata è una sintesi stilistica di classico e neogotico. Originariamente, Villa Carrara aveva un parco che si estendeva fino al mare. Era di proprietà della nobile famiglia Carrara che da Montecorvino si trasferì a Salerno nei primi anni del ‘700. L’ultimo discendente dei Carrara, Domenico, con testamento del 15 aprile 1953, lasciò tutti i suoi averi al Sovrano Militare Ordine di Malta.
Dagli anni Novanta la gestione della Villa è stata trasferita al Comune di Salerno. La villa, che ospitò anche il re di Napoli durante i suoi trasferimenti nella casina di caccia di Persano, è ricordata da Giacomo Casanova nelle sue Memorie. Leggi la storia completa su Wikipedia

Attività e servizi
Oggi la storica Villa è uno spazio culturale e sociale, luogo di incontro tra diverse generazioni. È sede di una biblioteca, di una emeroteca e di una mediateca. Qui è possibile leggere quotidiani locali e nazionali, riviste specialistiche, utilizzare le sale per studiare, fare ricerche, attingere alla fornita biblioteca periodicamente aggiornata, con oltre 10.000 volumi. Villa Carrara ospita manifestazioni culturali ed è disponibile anche per la celebrazione di matrimoni civili. Tutti i servizi offerti sono gratuiti.

Inoltre Villa Carrara ospita un Punto InformaGiovani aperto il lunedì dalle 9:30 alle 12:30. Questo spazio offre molti dei servizi per i giovani dai 15 ai 34 anni: servizio di orientamento al lavoro e alla formazione, iscrizione alla newsletter dell’Informagiovani, iscrizione al Centro e possibilità di ritiro della CardGiovani, supporto su varie tematiche riguardanti Mobilità e Turismo, Arte e Cultura, Ambiente e Sport, Associazionismo e altro.