Assegno di Ricollocazione, come richiederlo
A partire dal 28 maggio 2018, l’assegno di ricollocazione, dopo una fase di sperimentazione durata circa un anno, potrà essere richiesto rivolgendosi agli Istituti di Patronato convenzionati con ANPAL.
L’assegno di ricollocazione è uno strumento che aiuta la persona disoccupata a migliorare le possibilità di ricollocarsi nel mondo del lavoro. Non è una somma di denaro destinata alla persona ma è un buono (voucher) per ricevere un servizio di assistenza intensiva alla ricerca di occupazione da parte di un Centro per l’Impiego o di un’agenzia per il lavoro accreditata.
Al momento possono fare domanda di assegno di ricollocazione i beneficiari di NASpI disoccupati da almeno 4 mesi.
Chi richiede l’assegno potrà scegliere liberamente l’ente da cui farsi assistere: il Centro per l’Impiego o l’agenzia per il lavoro accreditata prescelta assegnerà un tutor che lo affiancherà attraverso un programma personalizzato di ricerca intensiva per trovare nuove opportunità di impiego adatte al suo profilo.
Gli operatori dei Centri per l’Impiego possono:
- a) inserire la domanda di assegno di ricollocazione per conto degli utenti,
- b) validare le domande, rilasciando l’assegno,
- c) gestire le pratiche se il Centro per l’Impiego è stato scelto come erogatore del servizio di assistenza intensiva.
Gli operatori delle agenzie per il lavoro accreditate possono gestire le pratiche se l’agenzia è stata scelta come erogatore del servizio di assistenza intensiva.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di funzionamento dell’assegno di ricollocazione e sulle opportunità ad esso connesse cliccare sul sito web sottostante.
Ente: ANPAL Angenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoror
Recapiti: Tel. 800.00.00.39 – Email info@anpal.gov.it
Sito web: Vai al sito web