Mutaverso Teatro la (IV) stagione: gli spettacoli di febbraio
L’8 e il 15 febbraio, alle ore 21.00, presso l’Auditorium Centro Sociale,Via R. Cantarella 22, quartiere Pastena, Salerno, andranno in scena due nuovi spettacoli della quarta stagione del Mutaverso Teatro con la direzione artistica di Vincenzo Albano:
- 8 febbraio: “Vieni su Marte”;
- 15 febbraio: “Socialmente”.
“Vieni su Marte” di Vico Quarto Mazzini è diretto e interpretato da Michele Altamura e Gabriele Paolocà, drammaturgia: Gabriele Paolocà, scene: Alessandro Ratti, light design: Daniele Passeri, costumi: Lilian Indraccolo, riprese e editing video: Raffaele Fiorella, Fabrizio Centonze, tecnica: Stefano Rolla, in coproduzione con GLI SCARTI e con il sostegno di Officina Teatro Caserta, Asini Bardasci, 20Chiavi Teatro, Kilowatt Festival, MiBACT e di SIAE (bando “Sillumina – Copia privata per i giovani, per la cultura”).
La trama: nel 2012 è stato avviato un progetto dal nome “Mars One” con l’intento di costruire una colonia permanente su Marte. Per essere selezionati si doveva postare un video su internet in cui motivare il desiderio di divenire per sempre “marziani”. Le candidature sono state 202.568. Forse Marte è soltanto una metafora, il sogno di un altrove, di una terra promessa, emigrare su Marte, per riempire un vuoto di senso grande come l’universo.
Si parte da questa riflessione e attraverso diverse storie affronta il tema della partenza, intesa come scelta o come imposizione, come il moto a luogo che da sempre definisce l’umanità e il suo essere in un disequilibrio costante tra la voglia di cambiamento e il desiderio di affermazione. Un maestro chiamato a insegnare in un piccolo paesino marziano abitato da bifolchi; due sorelle che abbandonano la Terra perché in lite con i genitori; due cattivi ragazzi di provincia che assistono all’esodo dei “negri” su Marte; una vecchia con un marito defunto che ha espresso il desiderio di essere seppellito su Marte; un barbone attore e il suo desiderio di mettere in scena Thomas Bernhard su Marte perché lì finalmente sarà compreso (lui o Bernhard?). In mezzo a tutta questa umanità c’è il povero marziano, soggiogato attraverso sedute psicanalitiche che lo porteranno a “comprendere l’umano”; perché desiderare l’altrove, ricercarlo costantemente o almeno sognarlo è una prerogativa umana. Per comprendere chi è disposto a lasciare tutto e partire senza possibilità di ritorno verso Marte bisogna essere umani, profondamente umani, con tutte le imperfezioni, le paure, i vuoti e le contraddizioni che sono incise nel nostro DNA.
“Socialmente” di Frigoproduzioni di e con Claudia Marsicano e Francesco Alberici, ideazione e regia: Francesco Alberici, Claudia Marsicano, drammaturgia: Francesco Alberici.
La trama: uno spaccato atemporale della vita di due giovani totalmente alienati, pieni di sogni di successo e di incubi di fallimento, che desiderano essere, ma sono incapaci di farlo. Realtà e irrealtà si confondono anche grazie ad una comunicazione fatta di silenzi e esplosioni improvvise. La realtà è subordinata alla virtualità, l’identità reale è complementare a quella virtuale: i social network e la televisione sono contenitori nei quali si sviluppano e si sfogano pulsioni, emozioni e paure. Quello che accade nella realtà virtuale ha conseguenze anche nella realtà vera e propria, mentre ciò che accade all’esterno e non sperimentiamo in prima persona, lo viviamo attraverso i mezzi virtuali.
Biglietto unico e intero: 10 euro.
Ente: Erre Teatro
Recapiti: Cell. 329 4022021 – Email info@erreteatro.it
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