Dichiarazione UE contro l’intolleranza e la discriminazione

Sono stati tempi duri quelli che ultimamente hanno riguardato episodi di estremismo legato alla discriminazione: religiosa, razziale, culturale. In virtù di tali accadimenti il 17 Marzo 2015 i ministri UE all’Istruzione si sono riuniti a Parigi e hanno adottato una Dichiarazione sulla promozione della cittadinanza e i valori comuni di libertà, tolleranza e non discriminazione attraverso l’istruzione.

Cosa comporterà questa decisione? La dichiarazione come prima cosa invita l’Europa a sforzi congiunti per prevenire e affrontare l’emarginazione, l’intolleranza, il razzismo e la radicalizzazione e preservare un quadro di pari opportunità per tutti. Per raggiungere tali finalità sarà di cruciale importanza il potenziamento del contributo offerto dall’istruzione allo sviluppo personale.

Per tal motivo si investirà ancora di più in quella serie di programmi che aiutano gli studenti ad aprirsi al mondo e tra di essi anche nell’Erasmus+ che ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel sostenere l’abbattimento delle barriere culturali degli studenti e degli insegnanti.

L’ideale sarebbe rendere disponibili esperienze di mobilità per tutti i ragazzi in età scolare, universitaria e lavorativa; tuttavia si stanno facendo enormi passi in tal senso, anche nel nostro Paese, attraverso la moltiplicazione delle opportunità finanziate.

La Dichiarazione verrà discussa durante l’incontro del Consiglio Istruzione, Gioventù, Cultura e Sport il 18-19 maggio 2015.
 

 

Ente: European Union Education Ministers
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