Europa: Fondi e nuove misure per combattere la disoccupazione giovanile

La disoccupazione giovanile grava sempre di più sugli stati di tutta l’Unione, ecco perché il 21 Aprile il Consiglio UE ha approvato un aumento significativo dei pagamenti nel quadro dell’iniziativa a favore dell’occupazione.

Anziché 67 milioni di euro, gli Stati membri riceveranno intorno ad un miliardo nel 2015 di pagamenti anticipati, così essi potranno mettere in campo rapide misure rivolte alla disoccupazione giovanile. Circa 7 milioni di giovani europei sono attualmente senza occupazione e non sono impegnati in un percorso di istruzione o formazione.

L’esperienza ha dimostrato che a causa di mancanza di fondi, gli Stati membri non possono provvedere ai pagamenti necessari per i beneficiari. Questo fatto ostacola considerevolmente l’avvio dei progetti mirati ad aiutare i giovani europei a trovare un impiego o un’opportunità di formazione. La bozza di regolamento offrirebbe quindi una soluzione. L’aumento dei pagamenti anticipati non richiede alcuna modifica del quadro finanziario pluriennale UE, né correzione di bilancio. Offre semplicemente un migliore sostegno ai beneficiari, nell’ambito del bilancio disponibile.

In questo modo si spera che i paesi possano attivare iniziative ad ampio spettro per rimettere in moto l’occupazione giovanile.

 

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